Transfer degli embrioni crioconservati

05.01.2015
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Transfer degli embrioni crioconservati
In questo articolo

Spesso nella pratica medica degli specialisti della riproduzione ci sono situazioni in cui una donna, per vari motivi, non è pronta per l’impianto e una gravidanza al momento. Grazie alla procedura di crioconservazione di laboratorio, è diventato disponibile il trasferimento dell’embrione nella cavità uterina. Solo i campioni di alta qualità vengono congelati, quindi aumentano le possibilità di successo della fecondazione. Quali sono i vantaggi di questa manipolazione, quando dovrebbe essere fatta e quali sono le possibili conseguenze? – Ne parleremo ulteriormente.

Quando si ricorre a questa tecnica

La procedura di trasferimento di embrioni congelati viene utilizzata se:

  1. Dopo la fecondazione in vitro, c’erano embrioni di altissima qualità.
  2. Le possibilità di successo della fecondazione in vitro in un nuovo ciclo sono minime, ad esempio con un endometrio sottile o un alto progesterone.
  3. In presenza di controindicazioni mediche, quali: sindrome da iperstimolazione ovarica, ecc.
  4. Quando si pianifica la diagnostica genetica preimpianto (PGD) per varie indicazioni.
  5. In caso di utilizzo di una donatrice degli ovociti.
  6. L’assenza di gravidanze nei precedenti protocolli di fecondazione in vitro.
  7. I futuri genitori stanno pianificando di ripetere il programma per un periodo posticipato.

Caratteristiche

La procedura non richiede una anestesia in quanto non è invasiva. Il trasferimento viene effettuato utilizzando dispositivi speciali e un catetere.

Dopo questa manipolazione, il paziente può lamentare un lieve malessere sotto forma di:

  • Debolezza generale
  • Vertigini
  • Sensibilità al seno
  • Cambiamenti di gusto

Inoltre, non preoccuparti se la temperatura sale a 37 gradi e compaiono macchie dalla vagina. La presenza di questa sintomatologia non è un segno di gravidanza. Il risultato esatto può essere scoperto utilizzando l’analisi per HCG.

Cosa è meglio: trasferimento degli embrioni freschi o crioconservati ?

Questo problema viene risolto da un medico della riproduzione in collaborazione con embriologi e dipende direttamente dal successo del protocollo di stimolazione. Se ci sono segni di iperstimolazione, complicazioni, cattive condizioni di salute, infezioni, raffreddori e altri motivi che non consentono di ricorrere a un nuovo trasferimento, viene presa una decisione sulla crioconservazione e il trasferimento in un crio-protocollo.

È stato dimostrato che l’inizio della gravidanza con il crio-transfer è molto più elevato rispetto a quello fresco. I principali vantaggi del crioprotocollo sono una migliore preparazione dell’utero per il trasferimento e il fatto che non è richiesta la stimolazione ormonale durante la procedura.

Trasferimento di embrioni congelati a ciclo naturale (spontaneo)

Questo tipo è indicato principalmente per giovani donne e pazienti che non hanno problemi con il ciclo. Il medico controlla l’ovulazione su un’ecografia e nomina il giorno della manipolazione. I farmaci vengono prescritti solo pochi giorni prima e dopo la procedura.
Il medico utilizza un’ecografia per monitorare il ciclo della donna. Quando si verifica l’ovulazione, la paziente viene inviata per la procedura di trasferimento.

Crio Transfer con supporto ormonale

Significa assumere farmaci ormonali per regolare lo sfondo ormonale di una donna. La tecnica è consigliata per le pazienti di età superiore ai 35 anni, nonché per coloro che hanno problemi con la regolarità del ciclo e altre indicazioni mediche.

Fin dall’inizio del ciclo, gli estrogeni vengono utilizzati per stimolare la crescita dell’endometrio, che viene monitorata mediante una ecografia. Quando la mucosa uterina raggiunge lo stato richiesto, alla paziente viene prescritto il progesterone, dopodiché viene eseguito il trasferimento. In alcuni casi, potrebbe essere necessario introdurre farmaci speciali per stimolare le ovaie.

Potenziali rischi e complicazioni

La procedura viene eseguita il più rapidamente possibile. In questo caso i tessuti non vengono danneggiati e le complicanze sono molto rare. C’è una minima possibilità di sanguinamento e infiammazione. Se non ti senti bene dopo il trasfer, questo è normale, ma per la massima sicurezza, è meglio consultare un medico.

I vantaggi di questa tecnica sono:

  • Minimo stress sul corpo femminile;
  • I prezzi più economici.

In una gravidanza insorta a seguito del crioprotocollo, la probabilità di parto prematuro e altri problemi è minima. I bambini nati dopo lo scongelamento degli embrioni non sono assolutamente diversi dagli altri bambini.

Gli esperti del Centro Medico Internazionale VittoriaVita sanno quando i pazienti hanno bisogno della crioconservazione degli emrioni. Hanno una vasta esperienza nel seguire i crioprotocolli, migliorano costantemente le loro capacità e conoscenze, il che fornisce un’enorme probabilità di gravidanza e l’emergere di una nuova vita.

VittoriaVitaTeam
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