La maternità surrogata per le coppie omosessuali

Gli Stati Uniti fu il primo paese a utilizzare i programmi di maternità per curare l’infertilità e uno dei pochi paesi con una legislazione leale in materia di diritti delle persone LGBT.
Negli Stati Uniti ci sono molte agenzie che sono impegnate nella selezione delle surrogate proprio per gli omosessuali. Alcune cliniche offrono i programmi speciali per le coppie dello stesso sesso, che prevedono l’impianto dei due embrioni contemporaneamente, ognuno dei quali ha un set cromosomico di uno dei partner. Ciò significa che entrambi i futuri padri forniscono il materiale biologico per la fecondazione.
I bambini vengono gestati da una o due surrogate contemporaneamente. Ciò consente ad entrambi i partner di sentirsi come un membro a pieno titolo della famiglia, un padre, di avere un bambino geneticamente proprio.
Se una coppia omosessuale decide di avere un solo figlio, bisogna scegliere le cui cellule germinali verranno utilizzate per la fecondazione.
L’utero in affitto m è un processo complesso dall’aspetto legale che può diventare ancora più problematico quando si tratta delle coppie omosessuali. La procedura per la registrazione dei diritti genitoriali per un bambino dipenderà dalle leggi di un certo paese.

L’utero in affitto in Kenya non è regolato dalla legge, ma è ampiamente utilizzato come trattamento per l’infertilità. La cultura del Kenya non accetta le persone LGBT, proibisce il matrimonio tra le persone omosessuali e infrangere la legge in questo settore comporta alle responsabilità penali.
I servizi delle madri surrogate sono a prezzo conveniente, ciò rende il Kenya un’alternativa economica al trattamento dell’infertilità per le coppie sterili di tutto il mondo. Ma le coppie omosessuali devono valutare bene i pro e i contro prima di scegliere il Kenya come paese in cui cercare le madri surrogate.

Dal 2002 in Grecia è consentito solo l’utero in affitto altruistico. Nel 2014 il governo ha modificato la legislazione per consentire alle donne single con una diagnosi di infertilità di utilizzare i servizi di questa tecnologia di PMA.
I cambiamenti sottoindicati hanno reso possibile l’uso dei servizi delle surrogate greci per le coppie lesbiche.
Ai gay è ancora proibito partecipare ai programmi di maternità, ma la situazione potrebbe cambiare nei prossimi anni.
Dal 2018 la Grecia ha riconosciuto i matrimoni civili tra le persone omosessuali, quindi è possibile che la anche la conclusione ufficiale dei matrimoni sia presto legalizzata.

In Russia, i servizi delle madri surrogate possono essere utilizzati sia dalle coppie sposate che dai single. Questa è una grande scappatoia per gli omosessuali: si può portare con se una ragazza che accetta di diventare la madre legale del bambino. C’è un dettaglio importante: una donna deve confermare con un certificato medico l’impossibilità di concepire o gestare bambino.

Le leggi colombiane che regolano i diritti delle persone LGBT sono tra i più progressisti al mondo. In Colombia il matrimonio delle coppie omosessuali è legale dal 2016. Il governo sostiene i diritti dei gay di avere i bambini e nel 2015 ha permesso alle tali coppie di adottarli.
In Colombia, non esiste una legge che regolasse la maternità surrogata, ma la corte costituzionale ha emanato delle linee guida per l’uso di essa nel trattamento dell’infertilità.