Maternità surrogata in Tailandia
La Tailandia proibisce la Maternità surrogata per i stranieri in modo di fermare il Turismo di “Utero in affitto”.
BANGKOK: il parlamento provvisorio della Tailandia ha approvato una legge che proibisce gli stranieri di cercare i servizi della Maternità surrogata, la quale potrà arrestare l’industria di “utero in affitto” che ha portato il paese asiatico sudorientale a una posizione superiore per il turismo della fertilità.
L’anno scorso si sono scoppiati parecchi scandali della questione di maternità surrogata nella Thailandia, compreso il fatto che una coppia australiana aveva abbandonato il loro bambino con il sindrome di Down alla madre surrogata thailandese, e aveva portato con loro nell’Australia solo sua sorella gemella sana. Altro caso è stato descritto che un uomo giapponese che aveva procreato almeno 16 bambini con l’aiuto delle madre surrogate thailandesi e dai media thailandesi la situazione è stata chiamata “la Fabbrica dei bambini”.
Nella Thailandia, la maternità surrogata commerciale non è stata chiaramente vietata per la legge. Il consiglio medico della Thailandia ha una regolazione, dichiarando che i dottori rischiano di perdere la loro licenza se continuono a provvedere i servizi di surrogazione a pagamento. La Thailandia è diventata la destinazione per le coppie dall’Australia, Hong Kong e Taiwan e anche un’alternativa di maternità surrogata a prezzo basso per gli Stati Uniti.
“Gli affari di maternità surrogata nella Thailandia lasciano troppi problemi a lungo termine, quindi è proibito alle coppie straniere di aderire ai programmi di maternità surrogata nel nostro paese, per evitare questi problemi e prevenire quello che abbiamo visto l’anno scorso”, disse Wanlop.
Il parlamento ha adottato la nuova legge sulla maternità surrogata nella Thailandia.
Secondo la nuova legge, una coppia thailandese può cercare una madre surrogata, solo se sono capaci di dimostrare che loro e i loro parenti sono sterili. La coppia con uno sposo thailandese che cerca la madre surrogata, deve esser sposata almeno da tre anni.
La legge afferma che chiunque, coinvolto nella maternità surrogata commerciale nella Thailandia, affronterà il termine di carcere massimo dei 10 anni e una multa massima di 200, 000 baht (6,100$).