La maternità surrogata commerciale nell’Australia
Il futuro della maternità surrogata commerciale nell’Australia
La maternità surrogata commerciale nell’Australia deve essere legalizzata nell’ Australia, ha detto Diana Bryant, la Giudice della Corte Suprema in Brisbane, Venerdi, 17. Due casi di scandalo per l’abbandono dei bambini che avevano causato i conflitti internazionali nell’ India e nella Tailandia l’anno scorso, hanno forzato il governo Australiano a pensare alla legalizzazione della maternità surrogata commerciale sul territorio del paese.
Diana Bryant pensa che tale nuova legge permetterà di regolare l’aspetto di maternità surrogata commerciale e impedirà di cercare le madri surrogate all’estero.
Secondo la legge australiana è assolutamente vietato (eccetto il nord del paese) di pagare ad una madre surrogata che gesta il bambino. In alcuni distretti australiani,la legge stabilisce, che, firmando il contratto di maternità surrogata all’estero è anche il reato . Questo fatto, anche se è criminale non impedisce agli sposi australiani a prendere parte ai programmi di maternità surrogata commerciale all’estero anche se più tardi potrebbe causare i problemi legali ed etici, particolarmente dopo la procedura di donazione degli ovuli.
La maggior parte dei politici, ricercatori e docenti, compreso Jenni Millbank (l’esperto in legge di famiglia, il professore dall’università di Tecnologia a Sydney) e il presidente di Surrogazione nell’ Australia Robert Reith, sono d’accodo di legalizzare la surrogazione a pagamento nell’ Australia, siccome questo aiuterà alle coppie sterili a diventare i genitori felici, senza andare all’estero ed evitare diversi problemi nell’avvenire.